Dipinto raffigurante Paolina Borghese
Oggi volevo condividere nel mio blog un nuovo lavoro che ho realizzato per la hall di un hotel a Roma.
Si tratta della rivisitazione in chiave moderna / pop art di una delle più celebri rappresentazioni di Paolina Borghese.
Il dipinto di grandi dimensioni 100 x 150 cm, mi è stato commissionato dal titolare della struttura turistica, persona molto gentile che ha creduto nelle mie potenzialità artistiche. Ovviamente ho accettato con piacere la realizzazione di questo insolito lavoro.
Prima di tutto mi sono documentata sulla vita e sulla storia di Paolina, vi ho postato a seguire un piccolo riassunto per conoscenza.
Poi ho studiato l’opera del Canova alla quale mi sono ispirata, come da richiesta del committente, per la realizzazione del dipinto.
Ho realizzato delle simulazioni in digitare, testando diversi colori per lo sfondo e sottoponendolo all’attenzione del committente, insieme abbiamo fatto le giuste valutazioni, provando lo sfondo con il rosso, e con il grigio ma il colore arancione ci ha convinti maggiormente.
Ho cominciato la realizzazione dell’opera su tela che ho completato in un paio di giorni.
L’opera è stata fotografata, e imballata per bene e spedita a Roma tramite corriere.
Il cliente è rimasto molto soddisfatto.
Chi era Paolina Borghese?
Paolina Bonaparte, conosciuta come Paolina Borghese, è stata una principessa, sorella minore dell’imperatore francese napoleone Bonaparte.
Donna di grande fascino e bellezza, rimasta vedova sposò il principe Camillo Borghese.
Amante dello sfarzo e della vita anticonformista, Paolina, fece molto parlare di sè. Il marito Camillo comunque era spesso assente e Camilla aveva modo di condurre uno stile di vita immerso nel lusso e nella vanità. Si narra che aveva un gran numero di amanti e avventure clandestine.
Posò nuda, nel 1805, facendosi immortalare distesa dal celebre scultore Antonio Canova nella celebre scultura della Venere. La scultura fu per qualche tempo esposta al pubblico ma la fedeltà con l’originale suscitò la gelosia del marito, che impedì ai visitatori di visitare l’opera.
Visse a Torino, in quanto il marito era stato nominato governatore dei dipartimenti francesi in Italia.
Si separò dal marito che non tollerava più l’infedeltà della moglie.
Paolina, dopo la separazione fu l’unica sorella di Napoleone che lo accompagnò nell’esilio all’Elba.
Dopo la fuga di napoleone dall’esilio Paolina si stabilì a Roma tentando di raggiungere il fratello a Sant’Elena ma non vi riuscì.
Morì all’età di 44 anni.
Realizzazione finale del dipinto
Per la realizzazione di un dipinto personalizzato potete scrivermi o contattarmi telefonicamente
Resto a disposizione e cercherò di trovare la giusta soluzione alle vostre richieste e ai vostri ambienti.
Vi invito a visitare il mio sito e a seguirmi sui canali social.